venerdì 17 ottobre 2014

Quando le promesse rimangono lettera morta.

E’ ormai nota ai residenti del III Municipio la vicenda del Parco della Cecchina, dal quale all’inizio della primavera scorsa furono rimossi i giochi dell’area bimbi in quanto in totale stato di degrado  non erano più rispondenti alle norme di sicurezza.

Il sottoscritto, approfittando della possibilità concessa dal nuovo regolamento municipale, ha depositato a metà maggio una mozione di iniziativa popolare per chiedere al Presidente Marchionne e alla sua Giunta di impegnarsi affinché in tempi rapidi fosse ripristinata l’area e messo in sicurezza l’intero parco chiudendone la notte gli ingressi.

A fine giugno la consegna delle oltre 500 firme  necessarie, e la discussione in Consiglio con la definitiva e unanime approvazione da parte dei consiglieri di tutti gli schieramenti.

Grande soddisfazione da parte anche del presidente del Consiglio municipale Riccardo Corbucci tra i principali redattori del nuovo regolamento e forte sostenitore della partecipazione popolare.

A tutt’oggi, purtroppo,  solo le altalene sono state ripristinate,  anzi se possibile la situazione è peggiorata  con il parco sempre in maggiore stato di abbandono, la recinzione dell’area giochi pericolosamente danneggiata e la pulizia totalmente assente.

Ci chiediamo quindi come la politica pensi di essere credibile, di dare forza ad uno strumento così importante se alla prima occasione si dimostra totale noncuranza di fronte alle richieste di più di 500 residenti?

Anche grazie a questi comportamenti il clima di sfiducia verso la politica cresce ulteriormente  e la distanza tra cittadini e istituzioni sembra sempre più incolmabile.

Il coordinatore della Lista Marchini III Municipio
Riccardo Evangelista

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